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L’Osteria del Viandante poggia sui bastioni dello storico Forte di Rubiera ed è circondata come in un abbraccio dalle terrazze fiorite e dagli antichi parapetti merlati.
Un’opera certosina di recupero e restauro degli affreschi e dei materiali preesistenti restituisce a chi ama la bellezza un edificio storico pieno di nuova luce.
La cucina emiliana è il cuore del Viandante, rappresentata dallo chef Jacopo Malpeli che ha da sempre espresso l’amore per il suo territorio attraverso tutta la sua carriera, tra Parma, Piacenza, Modena e Bologna.
Secondo la cucina dell'Osteria del Viandante la selezione dei migliori ingredienti consiste nella selezione dei migliori produttori, artisti che sanno raccontare il proprio territorio al pari di grandi poeti e narratori.
Una selezione di oltre 7.000 bottiglie e di circa 2.000 etichette diverse, partendo dal territorio emiliano e romagnolo, per poi attraversare l’Italia ed il mondo.
L'Emilia è il fil rouge che lega e unisce piatti e proposte dell'Osteria del Viandante.
Il menù à la carte, composto da un'ampia selezione di piatti del territorio.
I due percorsi degustazione: "Il Cammino del Viandante" racconta la Storia della cucina emiliana mentre "L'Orto" è profondamente legato al mondo vegetale e alla sua stagionalità.
Il Viandante, fiero della sua lunghissima storia, guarda avanti.
Il cammino prosegue grazie a un nuovo cuore verde che pulsa al ritmo dei tempi moderni. Soluzioni sostenibili per un futuro che a Rubiera è già presente.
Trota dalle montagne dell’Appennino, leggermente marinata e servita con cipolle borettane affumicate, gel di ananas e latte di cocco
Anguilla affumicata alla brace con caponatina di frutta e verdure estive
Gnocchi di patate, crema al burro bianco
e la nostra degustazione di caviali “Riviera”, “Black” e “Oscietra” Adamas
Tartare di controfiletto di cervo, crema al pan brioche, succo di amarene, estratto di spinaci e riduzione al foie gras
Bottoni di faraona arrosto, vellutata ai pinoli, fondo al cacao amaro leggermente piccante e olio al levistico
Guancialino di Vitello Piemontese cotto nella pentola di ghisa per dieci ore, la sua salsa al Barbera con purè leggermente affumicato e Tartufo Nero
Nella tradizionale versione reggiana in brodo di manzo e cappone
Gelato alla crema, antica ricetta con bacche di vaniglia, uova dell’Appennino e latte di montagna servito con le nostre guarnizioni
È possibile aggiungere il “Savarin di riso alla Cantarelli”
Pesca tabacchiera scottata, avocado leggermente piccante ed emulsione di pinoli
Carota cotta alla brace, gel di carote e agrumi, yogurt all’aneto e semi di sesamo
Passatelli in emulsione di burro e salvia con Tartufo Nero
Melanzana fondente, crema al Parmigiano Reggiano stravecchio, salsa di pomodoro leggermente piccante, pesto crumble di cipolla nera bruciata e foglie di basilico
Sorbetto al peperone grigliato, fior di sale e maggiorana
Semifreddo di erbe e Chartreuse, namelaka al pistacchio, biscotto al dragoncello e meringa al wasabi
Un piccolo menu degustazione di assoluta stagionalità e leggerezza, ma dal forte impatto gustativo
Il Prosciutto di Parma stagionato 72 mesi dal salumificio Sant’Ilario a Mulazzano Ponte (PR)
Dalla nostra selezione di maiali pesanti, stagionata per 26 mesi
Con i pistacchi, non pastorizzata e senza additivi (“Selezione Viandante”)
Midollo di Fassona Piemontese cotto alla brace, tartare di punta di codone, salsa tonnata e caviale siberiano Black Adamas
La Fassona Piemontese: battuta di diaframma, filetto di anteriore in purezza,
punta di codone in carpaccio e al coltello
Melanzana fondente, crema al Parmigiano Reggiano stravecchio, salsa di pomodoro leggermente piccante, pesto, crumble di cipolla nera bruciata e foglie di basilico
Terrina di Foie Gras etico aromatizzata alla grappa, servita con il nostro pane integrale ai semi e la nostra senapata di fichi
Nella classica versione alla “Cantarelli”, con lingua salmistrata, risotto al Parmigiano Reggiano e ragù ai funghi porcini con piccole polpette
Pappardelle all’uovo, ragù di coniglio mantecato alla pasta di mandorle, Tartufo Nero, fondo di cottura e maggiorana
Lasagnetta di scampi mediterranei con fiori di zucca, burrata e besciamella leggera alla bisque
Ventresca di tonno rosso mediterraneo, riduzione di albicocche e crema alle mandorle amare
Presa di maiale iberico alla brace, riduzione di mele campanine e spinacino leggermente piccante
Guancialino di Vitello Piemontese cotto nella pentola di ghisa per dieci ore, la sua salsa al Barbera con purè leggermente affumicato e Tartufo Nero
nato e allevato in malga altoatesina
dall’intensa marezzatura e dalla lunga stagionatura
Il Parmigiano Reggiano di diverse stagionature e aziende
Il Comté dello Jura affinato almeno 30 mesi
Il gorgonzola naturale affinato in grotta e tanti altri a rotazione
Contorni
Semifreddo di erbe e Chartreuse, namelaka al pistacchio, biscotto al dragoncello e meringa al wasabi
Nella classica versione, dall’elevato tenore alcolico con Alkermes naturale dell’Opificio Roteglia 1848 di Sassuolo
Meringhe alla fragola e al limone, cremoso al cioccolato bianco e yogurt, gel di fragole, succo di rabarbaro e foglie di basilico
Gelato alla crema, antica ricetta con bacche di vaniglia, uova dell’Appennino e latte di montagna servito con le nostre guarnizioni